In poco tempo più di mille iscritti al gruppo Facebook Medplastic Team, tantissime foto che sono arrivate di voi che raccogliete plastica in ogni angolo sulle coste italiane (con tanti bambini in prima linea, come dimostra la foto qui sopra), una caterva di mail che ci propongono progetti e partnership. Davvero, un successo così grande del progetto Medplastic, l’iniziativa del Giornale della Vela e di Barche a Motore per la salvaguardia del nostro mare, non ce lo saremmo mai aspettato. Ci guardavamo increduli e soddisfatti, io e Tommaso Oriani (la “mente” del progetto), mentre imbustavamo i tantissimi adesivi di Medplastic che ci avete chiesto da applicare sulla vostra barca per diventare “ambasciatori”.
IL CONTEST INSTAGRAM
Il problema della plastica e delle microplastiche che stanno “uccidendo” gli oceani e, nello specifico, anche il Mare Nostrum, è di scottante attualità e non potevamo sottrarci da una causa che ci tocca da vicinissimo, noi che amiamo navigare. Con la “scusa” di un contest Instagram (dal nome No Plastic, potete trovare tutte le informazioni su come partecipare e i premi sul sito www.medplastic.org, precisamente QUI), vi abbiamo chiesto di inviarci i rifiuti da voi raccolti nelle vostre navigazioni e le vostre fotodenunce. Vi confessiamo già che scegliere i vincitori sarà difficilissimo, vista la quantità di partecipanti. meglio così, grazie a voi il Mediterraneo è più pulito!
LE COLLABORAZIONI
Nel frattempo, abbiamo iniziato a siglare le prime collaborazioni e partnership, per far sì che Medplastic non rimanga una mera “iniziativa” (che brutta definizione!). Simone Pierotti, professione “ecovelista”, ha sposato la causa ed è in prima linea quando si tratta di impatto zero. Suo sarà il servizio, sul cartaceo del prossimo numero del Giornale della Vela, sulla cambusa senza sprechi, come era suo l’articolo sulla ecopulizia della barca del numero scorso. Con Simone abbiamo in programma altre idee, che vi sveleremo a breve.
Poi, ci siamo incontrati e siglato un rapporto di collaborazione con il team di ricerca di Ecotossicologia del Dipartimento di Bioscienze dell’Università di Milano: stanno studiando le concentrazioni di microplastiche nei laghi e fiumi italiani, e gli effetti di queste su pesci e molluschi, con l’ausilio di un supermicroscopio. Vi terremo aggiornati su che cosa scopriranno! Intanto, continuate la vostra “caccia” di plastica e se avete suggerimenti, scriveteceli via mail (savethemed@gmail.com) o sul gruppo Facebook Medplastic Team! Eugenio Ruocco
GLI AMBASCIATORI MEDPLASTIC
Ma ora, spazio agli “ambasciatori” Medplastic, che si sono sporcati le mani e hanno reso il mare più pulito per noi.
Ci scrive Beppe Mazzei: “Anche la scuola vela di Procchio dà il suo contributo durante le lezioni #ecovelisti”. Che gioia vedere queste foto Beppe! Grazie ragazzi, avanti così! Il mare è soprattutto vostro, non fate l’errore delle generazioni precedenti, bravi!
“Ringraziamo i mezzi di Veneta Pesca…. Ore 16.30 del 19 luglio, davanti a Diano Marina, #medplastic”, denuncia GGB! Grazie a Gian, da oggi ambasciatore Medplastic, per aver reso il nostro mare più pulito!
Stefano Antonini e la sua “good news”: “Una notizia che ha dell’incredibile ! Ieri mattina su questo splendido arenile libero al pubblico ( tra Castiglione della pescaia e Grosseto ) , pur essendomi attrezzato di sacco per la raccolta plastiche e rifiuti vari , nel raggio di 500mt , ho trovato solo 2 stecchette da tazzina caffè ed 1 cannuccia . Ed anche la pineta retrostante (che è immensa e spettacolare ) era perfettamente pulita ! Meraviglia”.
Così l’attivissima Fanja Raffellini di Vela Tradizionale: “Plastica trovata all’Elba appena partiti…e recapitata a La Spezia… quando si dice viaggiare comodi…”.
Ancora all’isola d’Elba, ancora a Procchio: Valeria Pastorino s’è data da fare. Brava!
Dalla Sardegna, l’infaticabile Alessandro Cabras: “Oggi abbiamo bonificato una piccola caletta tra maladroxia e coqquaddus, isola di Sant’Antioco”. Bravissimi!!!
Eriona Skipperina: “Un paio di mesi fa. Gran bottino in Puglia. Tanta plastica portata in questa baia dalle mareggiate. A breve il prossimo round”. Ottimo!
Fabio Portesan, il velista giramondo che vi ospiterà in barca se vincerete il contest Instagram, scrive da Valanidórrachi, Kerenza Beach: “Per chi ancora non sa: il @giornaledellavela ha creato #medplastic… un contest fotografico che vuole premiare chi contribuisce alla pulizia del mostro mare! È davvero triste essere in posti dove la natura ha creato il bello è trovare questo scempio in mare… noi dell’equipaggio di #valeila , quando troviamo rifiuti in spiaggia o in acqua li raccogliamo sempre!”
TEMPO DI AGIRE
Time to Take Action (tempo di agire) è lo slogan di Medplastic, il progetto del GdV per la salvaguardia del Mediterraneo. Iscrivetevi al gruppo Facebook MedPlastic Team, lì potete postare notizie, progetti, fotodenunce, video. Partecipate poi al contest Instagram NO Plastic (mandando una foto alla nostra inbox instagram – @giornaledellavela – o sul gruppo Medplastic Team, come hanno fatto tutti gli autori delle foto che vi mostriamo qui): premieremo le migliori testimonianze al VELAFestival 2019. In più, se avete progetti strutturati da proporre che pensate possano essere utili alla “causa”, mandate una mail a savethemed@gmail.com. www.medplastic.org
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